Proteggere gli italiani dagli attacchi di cuore: la diffusione dei defibrillatori

E' successo a L'Aquila, ma poteva succedere ovunque in Italia.
Un uomo di 63 anni è stato salvato grazie al tempestivo intervento di un defibrillatore, come il Defibrillatore Semiautomatico GIMA I-PAD NF 1200, quando ha accusato un malore in fila al Cup dell'ospedale.

La notizia della sua salvezza ha portato alla ribalta l'importanza dei defibrillatori come dispositivi salvavita.

Il Presidente dell'Associazione Azimut, Alessandro Maccarone, ha sottolineato che in Europa ogni anno 400.000 persone muoiono per arresto cardiaco, con 60.000 solo in Italia. Tuttavia, se l'intervento con il defibrillatore avviene entro i primi 10 minuti dall'evento, la sopravvivenza può triplicare, e ciò è possibile anche grazie all'uso dei defibrillatori da parte del personale non sanitario in attesa dei soccorsi.

Ne abbiamo parlato anche in quest'altro articolo del nostro Blog:
"Cuore veramente al sicuro? Forse non è proprio così".

Maccarone ha dichiarato che grazie al progetto "L'Aquila Città Cardioprotetta", il capoluogo abruzzese è diventato la città più cardioprotetta della regione, con l'installazione di 30 colonnine salvavita in strade, piazze ed edifici ad alta densità di popolazione.
Tuttavia, la nuova legge in materia (1441/2021) richiede una maggiore diffusione capillare dei defibrillatori un po' ovunque, con una grande operazione di sensibilizzazione e formazione all'uso anche nelle scuole, sui mezzi di trasporto e negli edifici della pubblica amministrazione.

Maccarone ha concluso che investire nella diffusione dei defibrillatori in città rappresenta una importante questione di civiltà, che permetterà di quadruplicare le percentuali di sopravvivenza dei soggetti colpiti da arresto cardiaco.

Si auspica, quindi, una concreta risposta da parte dei decisori pubblici a tutti i livelli istituzionali.

In conclusione, la notizia dell'uomo salvato a L'Aquila grazie al defibrillatore mette in luce l'importanza di questi dispositivi per la salvaguardia della vita umana. L'uso tempestivo del defibrillatore può fare la differenza tra la vita e la morte, e la diffusione capillare di questi dispositivi in città può aumentare le possibilità di intervento rapido e salvare ulteriori vite umane.